martedì 28 febbraio 2017

Vedi Napoli e poi godi.

Ciao gente,
sarebbe da scrivere un poema sulla trasferta a Napoli ma ci limitiamo a raccontare le fasi salienti:
-il concerto, da paura, tanto di quel sudore versato che come minimo siamo tornati a Livorno leggeri leggeri che se si alza il Libeccio ci tocca andare in giro coi sassi in tasca per non volà via.
-il posto, un sotterraneo nel centro storico di Napoli che tracimava di gente.
-la gente di Napoli, che gli vuoi dire... il top!
-la passeggiata notturna (e poi anche quella mattiniera con lauto pranzo partenopeo doc) ai Qaurtieri Spagnoli, quella cosa da appuntare tra i ricordi più belli e anche curiosi della vita passata suonando in giro.
-il ritorno, con la stanchezza ma anche la consapevolezza di aver suonato bene, aver conosciuto tanta gente in gamba e vogliosa di farti sentire a tuo agio, come si fosse fratelli o amici da sempre.

Oggi abbiamo voluto tributare all'esperienza partenopea un vero proprio post sul blog, da domani torniamo a provare i pezzi nuovi.

Prossima fermata, Pratola Peligna (AQ) il 3 giugno, e sarà di nuovo bolgia.

The Chromosomes

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